News

Conad sul velluto, Ferrara abbattuta 3-0 e domenica a S. Croce ci si gioca la Final Four

Conad Reggio Emilia-K.A. Group Ferrara 3-0 (25-19, 26-24, 25-20)
Conad Reggio Emilia: Catellani (L), Bassoli ne, Magnani ne, Guemart 5, Tiozzo 7, Tondo 10, Bartoli 20, Sideri. Cuda 5, Benaglia 8, Santini ne, Tataru. All. Cantagalli
K.A. Group Ferrara: Molezzi ne, Vaccari 6, Zappaterra (L), Zambelli 1, Lirutti 5, Marzola 2, Agosti, Smanio 5, Lucconi 10, Gallotta 6, Bernard 4. All. Tosi
Arbitri: D’Avanti e Livati
Note Conad: ace 9, service error 11, muri 9, ricezione 65%, attacco 40%.
Note Ferrara: ace 1, service error 6, muri 6, ricezione 68%, attacco 41%.

Terzo successo in tre gare di Coppa Italia, 2 soli set ceduti e la sensazione che la crescita di squadra sia ideale nel percorso di avvicinamento al campionato.
La Conad Reggio Emilia non sbaglia neppure nella gara di ritorno contro Ferrara, ottenendo il 3-0 e quei 3 punti che servono ad arrivare alla sfida decisiva di domenica a Santa Croce sull’Arno con un solo punto da conquistare per garantirsi l’accesso diretto alla Final Four (altrimenti sarà 2° posto e una seconda fase a gironi da giocare).
Tutto questo dopo il netto successo sulla K.A. Group anche al Pala Bigi, dopo il 3-1 in terra estense.

LA PARTITA

Sestetti confermati per Cantagalli e Tosi.
Bartoli opposto a Guemart, Cuda e Tiozzo in posto 4, Tondo e Benaglia al centro, Catellani libero per i padroni di casa.
Marzola-Lucconi, Gallotta-Lirutti, Smanio-Bernard, Zappaterra libero per gli ospiti.
L’avvio della Conad è in salita (4-8), ma poi si scatenano tuoni e soprattutto una pioggia di muri nella notte del Pala Bigi.
Bartoli e Benaglia stoppano Luccoli e Lirutti per il primo vantaggio Conad sull’11-10, poi l’allungo è firmato dall’ace di Bartoli e da due muri consecutivi di Tondo: 16-11.
Vantaggio conservato senza troppi patemi con gli attacchi di Bartoli e Cuda: è 25-19 e 1-0 giallorosso.
Anche il secondo set comincia con Ferrara avanti di un paio di lunghezze, poi è solo Conad.
La continuità dei centrali, in attacco e a muro, è evidente così come il buon lavoro della seconda linea.
E’ +2 al primo stop tecnico, +4 al secondo, prima del tentativo di rimonta della K.A. Group, che riesce ad impattare sul 22 pari con il doppio cambio Zambelli-Vaccari che dà buoni frutti.
Bartoli risponde con una spallata delle sue (23-22), poi con un’altra da zona 4 per il primo set-ball, ma Vaccari porta tutti ai vantaggi.
L’errore al servizio di Bernard e l’invasione finale di Vaccari sull’attacco di Cuda valgono un 2-0 più sofferto del previsto: 26-24.
Come per i primi due parziali, anche il terzo ricalca lo stesso trend.
Ferrara che fugge, addirittura sino al +5 sul 4-9, e Conad che quando accelera ha un paio di marce in più.
E’ Benaglia che riaccende la luce con il suo quarto muro personale, ma è il complesso che esalta la Conad.
Tiozzo con due aces ricuce, Bartoli e un gran muro di Guemart valgono la parità sull’11-11, poi è solo e definitivamente Conad.
Bartoli è immarcabile, Tondo continua nella sagra dei muri, e nel finale c’è spazio anche per Tataru.
Finisce 25-20 per il tris consecutivo giallorosso in un inizio di stagione che non poteva essere migliore.