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LA CONAD SI ARRENDE AL TIE-BREAK CON CIVITA, MA SI PUO’ SORRIDERE: ORA I PLAYOFF SONO CERTI

LA CONAD SI ARRENDE AL TIE-BREAK CONTRO CIVITA CASTELLANA CHE VINCE IN RIMONTA DOPO ESSERE STATA SOTTO DUE VOLTE. NON BASTANO I 18 PUNTI DI CETRULLO, I 17 DI TONDO E I 15 DI DOLFO, DALL’ALTRA PARTE C’ERA UNO STRATOSFERICO DA SILVA CHE SEGNA 33 PUNTI. 
MA NIENTE LACRIME: IL VOLLEY TRICOLORE GUADAGNA IL PUNTO NECESSARIO PER DISPUTARE I PLAYOFF! MISSIONE COMPIUTA PER COACH CANTAGALLI 

Luca Cantagalli consola Alessandro Tondo dopo la sconfitta sfuggita per un soffio contro Civita: i 17 punti e una prestazione maiuscola del capitano non sono bastati purtroppo

Luca Cantagalli consola Alessandro Tondo dopo la sconfitta sfuggita per un soffio contro Civita: i 17 punti e una prestazione maiuscola del capitano non sono bastati purtroppo

La Conad si arrende a Civita Castellana al tie-break dopo una battaglia durata due ore al PalaBigi. Uno spettacolo di due ore che ha deliziato il pubblico. Perché queste due squadre “se le sono date di santa ragione”, provocando emozioni fortissime. Come quelle del terzo set, al cardiopalma e inadatto ai deboli di cuore, finito 33-31 dopo quasi 40 minuti di batti e ribatti. Ha ragione Davide Benaglia quando dice che questa è una “squadra pazza”. In vantaggio per due volte ai set durante il match, la Conad subisce la rimonta dei viterbesi e poi al tie-break, con qualche pizzico di sfortuna e un Da Silva devastante che dalla parte ospite ha fatto il fenomeno stasera (33 punti a referto per lui). Ma le grandi prestazioni di Cetrullo (18 punti), di capitan Tondo (17) e di Dolfo (15) non sono per niente inutili. Anzi. Perché la Conad andando al tie-break ha guadagnato quel punto in classifica che serviva per centrare la missione playoff che ora finalmente sono aritmetici. Insomma, non c’è da disperarsi affatto, perché ha la certezza di far parte dell’élite delle fantastiche otto che si giocheranno la promozione in SuperLega, con tre turni d’anticipo. Certo, ora bisogna fare più punti possibili nelle prossime giornate per tentare la scalata a qualche altra posizione di classifica: ora la Conad è quinta da sola, grazie alla sconfitta di Cantù. Anche se Tuscania (+4) e Civita (+5) al quarto e terzo posto si allontanano. E pazienza se il record di vittorie casalinghe si è fermato a 7 e pazienza pure se le sconfitte di file ora sono due, interrompendo il magic moment. Perché stasera e in queste settimane, Cantagalli ha avuto la consapevolezza di potersela giocare con le prime tre della classe. E i playoff saranno un campionato a parte… E poi, se lo spettacolo che la squadra offre al pubblico è questo, nello sport si vince sempre.

Iniziano meglio gli ospiti, mettendosi avanti sullo 0-2 e poi sul 1-3. Ma arrivano i primi squilli della Conad che va ad impattare sul 5-5 con un grande Tondo prima con un attacco a rete, poi con un potentissimo ace. Civita Castellana torna avanti e si porta sul massimo vantaggio di +3: 7-10, ma Reggio pian piano rosicchia il gap con Dolfo e Benaglia. E dopo aver nuovamente agguantato il pari, Cetrullo porta in vantaggio per la prima volta il Volley Tricolore: 12-10 e il coach dei viterbesi Spanakis è costretto a chiamare timeout. Bell’avvio di gara al PalaBigi ben popolato dai tifosi oggi. Si scatena Cetrullo con un fendente che trafigge la difesa di Civita ed è 15-12, +3 per la Conad. Tornano sotto i laziali a -1, poi Silva pesca il jolly dopo un recupero difficoltoso su un attacco ospite e poi Dolfo allunga ancora sul +2: 17-15, fase cruciale del primo set. E ancora Dolfo con un gran servizio accompagna la Conad verso la conquista della prima frazione: 20-17. Coach Cantagalli inserisce il “kangaroo killer” Tom D.P. al posto di Silva: l’australiano spesso e volentieri infatti decide i finali di set. Tondo, assoluto dominatore a rete, con un primo tempo pazzesco mette giù il 22-19 e dà l’illusione che l’1-0 sia vicino, ma due errori di Cetrullo riportano tutto ancora in discussione: 22-21. E poi ecco il canguro Douglas-Powell che segna il 23-21 e poi con una sua schiacciata bolide, permette a Dolfo di guadagnare il primo set ball. Da Silva sul contrattacco sbaglia e la Conad va sull’1-0!

Leano Cetrullo ha messo a segno 18 punti che hanno comunque contribuito a guadagnare il punto in classifica valido per la qualificazione ai playoff per la Conad

Leano Cetrullo ha messo a segno 18 punti che hanno comunque contribuito a guadagnare il punto in classifica valido per la qualificazione ai playoff per la Conad

Parte meglio la Conad nel secondo set con un bel 2-0, ma Civita reagisce subito con un break che porta il parziale sul 2-4, grazie a un ace e alle battute insidiose di Puliti. Reggio però non molla e torna sotto, prima con Cetrullo e poi con Dolfo: si gioca punto a punto ed è 6-7 per i laziali. Che però centrano un buon break e si piazzano sul 7-10. Per poi allungare ancora: 7-12, momento di difficoltà per la Conad e Cantagalli chiama il timeout. E la riscossa al ritorno sul parquet la suona, anzi la ruggisce, Giulio Silva che spezza il trend negativo: 8-12. Ma è solo un piccolo passo che però non trova continuità: Civita va a segno altre due volte (8-14) e Cantagalli richiama ancora i suoi in panchina per dare la carica, la stessa che Tondo scarica a terra prima col 9-14 e poi il 10-14 con un muro impressionante. Non si passa dalle parti del capitano. La Conad arriva fino al -3 sul 12-15, ma Civita non molla di un centimetro e viaggia a forza di mini break e soprattutto grazie ai colpi dell’opposto brasiliano Da Silva, il miglior realizzatore del campionato, sul 15-20. Si fa durissima per Reggio e coach Cantagalli prova il tutto per tutto inserendo Bevilacqua per Silva in banda. Accorcia lo svantaggio più che può la Conad, arrivando al 18-22, ma i viterbesi pian piano guadagnano ben cinque set ball: 19-24. Reggio ne neutralizza una, ma poi Tondo sbaglia il servizio e Civita Castellana pareggia: 1-1.

Terzo set molto equilibrato in avvio, si gioca palla su palla: 3-3, con la Conad rientrata col piglio di chi vuole tornare immediatamente in vantaggio ai set. L’equilibrio regna sempre sovrano, con Tondo e l’opposto carioca di Civita, Da Silva sugli scudi: 8-8. Poi salgono in cattedra Cetrullo e Dolfo: 10-8, +2 per Reggio. Civita impatta sull’11-11, ma la Conad mette sempre un piedino avanti: 12-11 e coach Cantagalli potenzia la ricezione inserendo Scaltriti per Dolfo, con la missione di contenere gli attacchi di Da Silva. Gli effetti sono quelli sperati e il Volley Tricolore allunga sul +3: 14-11. Un margine che aumenta nel momento cruciale: 19-15. Civita però torna sotto a -1: 20-19, frazione apertissima. Dolfo con uno straordinario attacco dalla seconda linea riporta a +2 Reggio (21-19) e Cantagalli come da copione manda dentro il kangaroo killer Douglas-Powell. I laziali tornano a meno uno, ma fortunatamente per Reggio non riescono mai a sferrare il colpo per agguantare il pareggio forzando e sbagliando il servizio e la Conad dopo un miracoloso doppio salvataggio Morgese-Marchiani e un altro muro pazzesco di Tondo va sul 23-21. Civita si riporta a -1, Cantagalli chiama timeout e Cetrullo si guadagna almeno due set ball: 24-22. Clamorosamente annullati entrambi con una cannonata di Da Silva in battuta. Si va ai vantaggi. Ora vince chi tira fuori gli attributi. Civita impatta ancora, ma Dolfo riporta i suoi al set ball, ma sempre Da Silva lo neutralizza. Il Pirata Benaglia poi segna il 27-26, poi dopo uno scambio lunghissimo, Cetrullo mette fuori. Tutto da rifare. Finale al cardiopalma. Silva rimette in mano alla Conad il pallino, poi però viene murato ed è ancora 28-28. Set interminabile. Cetrullo trova il mani-fuori del 29-28, ma il solito Da Silva (14 punti per lui in questo set: chapeau) fa 29-29. Ora però grazie al muro di Marinelli è Civita a servire per il set, ma poi spreca tutto con una battuta out di Menicali: 30-30. Dolfo spara fuori un diagonale, la stessa cosa fa Da Silva dal servizio: 31-31! Poi capitan Tondo con grande coraggio rischia forzando la battuta e fa ace, poi Dolfo con una bordata la chiude: 33-31! Un set pazzesco che la Conad si mette in saccoccia: 2-1! Prova di carattere enorme degli uomini di Cantagalli.

La Conad vuole chiuderla qui e intascarsi 3 punti che sarebbero fondamentali, ma Civita comincia meglio il quarto set: 3-5. Reggio prova a reagire, ma le energie fisiche consumate nel lunghissimo set precedente fanno perdere qualche colpo in fatto di lucidità: 5-9 per i viterbesi. Che allungano sul +5: 7-12. E Cantagalli decide che è arrivato il momento dell’arma segreta: sul parquet entra il puma camerunense Kody al posto di Leano Cetrullo. E l’opposto numero 10 va subito a segno e si scalda le mani: 9-13. Reggio prova a rosicchiare qualcosa con Dolfo, ma il distacco resta sempre tale: 12-16. Le bordate di Kody sembrano non bastare perché Civita è determinata a portare il match al tie-break, forte di un vantaggio considerevole: 15-21. Da Silva continua a bombardare, Kody prova a rispondere e tenta il miracolo per riaprire il set: 18-22. Spanakis chiama il minuto di tempo per spezzare il momento favorevole reggiano. E ci riesce: 18-24 al ritorno sul parquet complice anche un errore di formazione fischiato alla Conad. Poi Kody spara fuori e Civita pareggia i conti: 2-2. Ora si decide tutto al tie-break.

Il Pirata Benaglia sigla il primo punto dell’ultimo set, ma Civita va subito a segnare l’1-1. Pasticciano Dolfo e Marchiani in ricezione, Kody spara fuori e poi sul muro, Civita va sul 2-5. Momento non favorevole al camerunense anche un pizzico sfortunato e Cantagalli si affida a Cetrullo che rientra. E poi entra pure Tom D.P. per Dolfo. Civita segna altri due punti (2-7) e il coach reggiano chiama i suoi al timeout per chiedere loro l’impresa. Ma Civita non molla nulla e si porta sul 5-10. È davvero dura vincerla ora per la Conad, ma Tondo con due super ace prova a rimettere il set sui binari di Reggio: 7-10. Da Silva però non ha ancora finito le cartucce e spara su Morgese l’8-12. Alla Conad serve un miracolo. Cetrullo e Benaglia provano a travestirsi da Santi del giorno e portano Reggio a -2: 10-12! Gara riaperta e Civita nervosa, con Paolucci che si prende un giallo per aver protestato chiedendo l’out sul punto di Benaglia. Dolfo però sbaglia la battuta, ma Benaglia riporta tutto a -2: 11-13. Che finale di gara in via Guasco. Lo stesso Pirata però manda sulla rete il servizio e ora Civita Castellana batte per il match (11-14). Poi l’arbitro fischia un fallo a Marchiani e i viterbesi si portano a casa la vittoria: 2-3, ma la Conad guadagna il punto che le dà il diritto di disputare i playoff.

Il tabellino

CONAD VOLLEY TRICOLORE REGGIO EMILIA   2
GLOBO SCARABEO CIVITA CASTELLANA              3
(25-21; 20-22; 33-31; 18-25; 11-15)

REGGIO EMILIA: Dolfo 15, Benaglia 9, Cetrullo 18, Silva 9, Tondo 17, Marchiani; Tom D.P. 5, Bevilacqua, Kody 5, Scaltriti. Libero: Morgese. Non entrati: Bonante e Cargioli. Allenatore: Cantagalli
CIVITA CASTELLANA: Alborghetti 6, Paolucci 4, Puliti 7, Menicali 10, Da Silva 33, Marinelli 11; Sacripanti, Rau, Marsili, De Matteis 5, Tataru. Libero: Cesarini. Non entrati: Santilli. Allenatore: Spanakis
Arbitri: Nicolazzo e Bassan