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NON SOLO PALLAVOLISTI: ALBERTO BELLEI, SECONDO PALLEGGIATORE E CHITARRISTA DEGLI EGO59

By 31 Gennaio 2019 No Comments

La passione di Alberto Bellei, modenese classe 1987 e secondo palleggiatore di Conad Reggio, si divide tra i sei giocatori in campo e le altrettante corde della sua chitarra. Due interessi nati insieme, che tutt’ora riescono a convivere perfettamente. Alberto aveva già parlato del suo doppio lavoro nell’ultima puntata di ‘Reggio Sottorete’ (ogni lunedì alle 23.15, su Telereggio). Lasciamo quindi a lui la parola per raccontarci come riesca a giostrarsi ogni giorno tra la divisa ufficiale e la giacca di pelle nera.

Quando è nato il tuo amore per la musica?

«Fin da piccolo, sono due passioni nate insieme. Ho iniziato pallavolo quando avevo sei anni, e allo stesso tempo anche mio padre suona. Mi ha insegnato lui, poi ho preso qualche lezione, credo cinque in tutto. Praticamente, sono autodidatta».

Come sei riuscito a far convivere musica e pallavolo?

«Quando andavo a scuola, i miei impegni si dividevano tra lo studio e la pallavolo. Suonavo solo nel tempo libero che rimaneva, e non ho mai fatto parte di un gruppo fino ai 15 anni. Quando sono tornato da La Spezia (dove giocava in categoria B1, ndr), ho incontrato un produttore, che era poi lo stesso di Nek. Lui ha riconosciuto il mio potenziale, e mi ha inserito professionalmente nel mondo della musica. A oggi, sono cinque anni che suono con gli Ego59».

Un nome particolare.

«Siamo tutti modenesi, e se scrivi il nome in maiuscolo è come leggere ‘059’: il prefisso di Modena».

Oggi come trascorri le tue giornate, tra l’impegno sportivo e musicale?

«Generalmente, la mattina musica e il pomeriggio pallavolo. Mi faccio, come si dice, un discreto ‘mazzo’. Ma devo dire che mi sto togliendo molte soddisfazioni, non solo gioco in serie A2, anche il gruppo sta andando bene. Il 30 giugno scorso, alla Notte Gialla di Modena, abbiamo suonato di fronte a circa 5mila persone. Al palazzetto sportivo di Sestola per capodanno invece ce n’erano 6mila».

Ogni tanto sport e musica s’incontreranno. Qual è la tua ‘colonna sonora’ pre-partita?

«Qualsiasi canzone degli AC/DC è perfetta per caricarmi, e mi piacciono molto anche i Queen. Poi, ovviamente, Vasco Rossi».

Progetti in corso?

«Il 15 febbraio uscirà il nostro disco “Chi sei”, composto da dieci brani. Colgo l’occasione per invitare tutti ad ascoltare e guardare il video “Tornerai”, il singolo già disponibile, e per salutare tutti i miei compagni, sia nello sport che nella musica».