News

KODY E TOM D.P. DA RECORD, TRA CIFRE E COLPI DA ARTISTA…

KODY E TOM D.P., I DUE STRANIERI DELLA CONAD CON CIFRE E NUMERI DA “ARTISTI” DELLA PALLAVOLO E NON SOLO… ECCO LE ARMI IN PIU’ DI COACH CANTAGALLI
IL CAMERUNENSE, VICINO AI 500 PUNTI IN A2, E’ POP QUANDO CANTA (PER DAVVERO), MA E’ ROCK QUANDO SCHIACCIA: I SUOI 36 PUNTI CONTRO BRESCIA DELLA 2A GIORNATA E’ LA SECONDA MIGLIOR PRESTAZIONE ASSOLUTA DEL CAMPIONATO; SOLO MICHALOVIC HA FATTO MEGLIO.
L’AUSTRALIANO INVECE E’ UNO SPIETATO KILLER NEI FINALI DI SET: QUANDO ENTRA E’ SEMPRE DECISIVO 

Tom D.P. e Kody si danno il "cinque" dopo un punto

Tom D.P. e Kody si danno il “cinque” dopo un punto

La Conad si appresta alla “battaglia” finale di regular season. Nell’ultima giornata di campionato di Serie A2 UnipolSai, domenica alle ore 18 al PalaBigi, riceverà Ortona. E sarà un match importantissimo ai fini della griglia playoff (che cominceranno domenica 3 aprile) che il Volley Tricolore ha guadagnato matematicamente con tre giornate di anticipo. Serviranno due punti per la certezza della conquista del 5° posto che permetterebbe agli uomini di coach Cantagalli di affrontare una tra Civita Castellana e Tuscania che si giocano il terzo posto e soprattutto eviterebbe il pericoloso incrocio, in caso di 7° posto (l’ottavo posto è già scongiurato aritmeticamente) con Sora o Vibo Valentia.

E dando uno sguardo alle cifre, Cantagalli ha due assi nella manica importanti e validi. Si tratta dei due stranieri del roster reggiano, Kody e Tom Douglas-Powell.

Il camerunense Kody in attacco ad Alessano domenica scorsa, dove ha siglato 29 punti, top scorer della partita e seconda miglior prestazione individuale in stagione per lui dopo i 36 contro Brescia all'andata. Al numero 10 mancano 12 punti per toccare quota 500

Il camerunense Kody in attacco ad Alessano domenica scorsa, dove ha siglato 29 punti, top scorer della partita e seconda miglior prestazione individuale in stagione per lui dopo i 36 contro Brescia all’andata. Al numero 10 mancano 12 punti per toccare quota 500

Il camerunense numero 10 è a quota 241 punti in stagione, a soli 12 punti dal traguardo dei 500 in A2 (sommando quelli della scorsa stagione). Aveva iniziato il campionato con prestazioni eccellenti, sorreggendo la fase realizzativa in un momento non proprio positivo di squadra, mettendo a segno 25 punti contro Siena (6a di andata), 20 contro Cantù (8a di andata), ma soprattutto i 36 registrati a referto contro Brescia nella 3a giornata di andata. Uno score che ancora tutt’oggi, a una giornata dal termine, è la seconda miglior prestazione assoluta individuale del campionato 2015-2016 (regular season). Meglio di lui ha fatto solo l’opposto di Vibo Peter Michalovic (37 punti nella 1a di ritorno). A ruota seguono Da Silva di Civita Castellana con 35 punti (5a di ritorno), Cisolla di Brescia con 35 punti (13a di andata), Mladen di Siena con 35 punti (11a di ritorno) e Mrdak di Tuscania con 34 (5a e 9a di ritorno). E se andassimo a prendere anche le statistiche della SuperLega – certo il coefficiente di difficoltà è diverso – meglio di Kody e Michalovic ha fatto solo il fenomeno di Molfetta, Hernandez Ramos con 39 punti, mentre anche Atanasjievic (Perugia) e Torres (Cmc Romagna) hanno fatto “solo” 33 punti.
Kody contro Sora alla 10a giornata di andata e contro Civita Castellana all’11a giornata di andata, ha messo a segno 22 e 20 punti, dando il via alla grande cavalcata della Conad dall’ultimo posto fino ai playoff odierni. Poi è partito per il Congo, dove ha giocato le qualificazioni alle Olimpiadi con la sua nazionale del Camerun con cui ha sfiorato il pass. Dopodiché al suo ritorno con Cetrullo titolare, Kody non ha più toccato la doppia cifra, ma è diventato un’arma importantissima a gara in corsa per Cantagalli, diventando spesso letale nei finali di set. Come contro Club Italia dove ha messo a segno 7 punti totali, segnando però quello decisivo dell’1-0 e portando Reggio con 3 punti sul 24-22 del 2° set poi vinto. Stessa cosa a Siena quando con 3 punti ha siglato prima il 23-21 nel 1° set e poi ha contribuito alla conquista del 2-0. Idem con Potenza Picena e Cantù: contro i marchigiani gli ultimi due punti finali sono valsi il 3° set, contro i canturini 3 punti importantissimi per conquistare il 2° set. Nell’impresa contro la capolista Vibo Valentia (3-0 per Reggio) poi ha siglato 9 punti, uno più bello dell’altro: il colpo del 25-24 nel 2° set poi vinto ai vantaggi e il 23-22 che portato successivamente al 3-0 finale. Ma soprattutto un colpo magico sul 2-0 nel 3° set quando con una schiacciata pazzesca ha incantato PalaBigi e pure SporTube che ha selezionato l’azione come una delle più belle del campionato, diffondendo il video in rete titolato “Siluro Galattico” (clicca qui per vederlo) che ha avuto una marea di “like” sui social. Proprio come le sue canzoni. Kody è un bravo e apprezzato cantante e si diverte nel tempo libero a duettare con star come Adele e la baby star inglese Jasmine Thompson grazie all’applicazione Smule, che permette di farlo. Non ci credete? Date un occhio, anzi un orecchio alla sua pagina facebook…
Per poi arrivare ai 29 punti di Alessano domenica scorsa dove è tornato titolare nella starting six; seconda prestazione stagionale individuale assoluta per lui e record dei 500 in A2 nel mirino: ne gliene mancano solamente 12 per un’assolo da rock n’ volley…

L'australiano Tom D.P. esulta ad Alessano dopo uno dei suoi 18 punti di domenica scorsa. Il "kangaroo-killer" è uno spietato realizzatore  nei finali di set

L’australiano Tom D.P. esulta ad Alessano dopo uno dei suoi 18 punti di domenica scorsa. Il “kangaroo-killer” è uno spietato realizzatore nei finali di set

Ma la vena artistica non manca per nulla pure a Thomas Ewen Douglas-Powell. L’australiano ha pure il “nome d’arte”, perché dietro la sua maglietta c’è scritto Tom D.P., così come sua sorella Emma Ishta, modella e attrice che è una star nella terra dei canguri.
Dopo una buona partenza di campionato dove è andato spesso in doppia cifra – 19 punti all’andata contro Castellana Grotte (suo top score personale in A2), poi 16 contro Mondovì, 12 contro Club Italia, 17 contro Siena e 14 contro Potenza Picena – ha accusato una lieve flessione dovuta un po’ a qualche problemino fisico e un po’ allo scotto dell’ambientamento in un campionato nuovo e non sempre facile. Ma dopo un po’ di “letargo”, ecco che Tom con la primavera comincia a saltare come un canguro, guadagnandosi in questi mesi l’appellativo di “kangaroo killer”. Perché? Perché Tom quando entra in campo è capace come pochi di entrare in partita subito con grande impatto ed è in grado di “ammazzare” il set in bilico. E le cifre lo dimostrano. Cantagalli lo sa e lo butta spesso sul palcoscenico nei finali di frazione. A Siena è entrato sul 18-16, siglando 4 punti che hanno portato alla conquista del 1° set e a fine gara sul referto scriverà 12 punti. A Cantù invece 2 punti col 100% in attacco coi colpi del ko sia nel 2° set sia nel 4° set decisivo per la vittoria di 3-1. Contro Vibo altri 4 punti, tra cui quello del 21-20 e quello del 23-23 nel 2° set che portò poi al 2-0 per Reggio. E ancora contro Civita il colpo del 23-21 nel 1° set. Ma il vero boom è stato contro Alessano, anche se purtroppo no è bastato a vincere: Tom stavolta è entrato al posto di Dolfo sul finale di primo set e poi non è più uscito, risultando poi il migliore insieme a Kody, con 18 punti (seconda prestazione individuale personale in stagione). Ma il come è stato impressionante: 3 ace consecutivi in battuta (uno dei suoi punti di forza) che hanno riportato Reggio sul 21-20, poi 4 punti sul finire di 2° set per l’1-1 temporaneo e 4 punti che hanno mandato la Conad in fuga sul 15-19 valso poi il 2-2 e il colpo del 17-17 nel tie-break che ha fatto però solo illudere il Volley Tricolore. Per lui in totale sono 155 i punti in stagione.
Insomma, due frecce importanti nell’arco di Cantagalli che può utilizzarli anche a partita in corso, sicuro che possono tirare fuori entrambi assoli di musica degni delle migliori star. Di quelle che fanno sognare stadi e palazzetti…