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LA RIVINCITA DEGLI EX

Una vittoria meritatissima quella di ieri sera al PalaBigi. Il Volley Tricolore è riuscito nell’impresa di battere Roma, la capolista che vantava il primato di squadra imbattuta. Una partita davvero sentita sul piano mentale dagli atleti di Reggio Emilia, in particolare da Bortolozzo ed Ippolito che si sono trovati di fronte la loro ex squadra e in questi casi si sa, la voglia di farcela è una forza che può tutto.

È Matteo Bortolozzo che parla appena terminato l’incontro: “Prima di parlare di questioni

Matteo Bortolozzo, centrale del Volley Tricolore, passa il muro avversario e segna!

tecniche ci tenevo veramente a ringraziare il Volley Tricolore che ha voluto puntare su di me nonostante l’ultima parte dello scorso campionato sia stata un po’ difficile a causa di qualche problemino fisico. La società ha deciso di investire su di me per starmi vicino, per curarmi e farmi tornare in campo e se adesso sto giocando queste buone partite è soprattutto grazie a loro. Stasera il pubblico è stato fantastico, assolutamente bellissimo con il palazzetto quasi pieno e poi nella partita contro l’ex c’è sempre quel qualcosa in più che ti porta a fare bene. È andato tutto perfettamente, abbiamo giocato contro una buonissima squadra che, tra l’altro, ha giocato bene…Sono veramente contento e soddisfatto.”  

Andrea Ippolito, banda del Volley Tricolore, implacabile da posto 4

È tornato il sorriso con questa bella vittoria e questi 2 punti più che meritati. Anche Andrea Ippolito, il vice capitano della Conad Volley Tricolore ha commentato a caldo l’incontro: “Sapevamo che sarebbe stata una battaglia e così è stata. Roma ha una squadra forte con attaccanti di alto livello ma noi siamo stati bravi ad approfittare di qualche momento di indecisione loro e anche a muro ci siamo fatti sentire, soprattutto nel finale. Ora dobbiamo portare questo atteggiamento fuori casa, è importante fare bene anche fuori dal PalaBigi. Questi 2 punti lo dedico a noi, a Veronica che mi segue da Edimburgo e a chi ha creduto in me. Ho passato un anno e mezzo difficile, ce l’ho messa tutta per tornare e per dimostrare che non ero un giocatore finito. È vero, non ho più 20 anni ma ho tanta voglia di far bene e di far vedere che mi diverto ancora in campo, questa vittoria dire che la dedico anche un po’ a me”.

Una prestazione che ha riportato il buon umore in casa Volley Tricolore, una rivincita morale sotto tanti punti di vista.