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CONAD ALLA CONQUISTA DEI PLAYOFF STASERA A SANTA CROCE

CONAD, BALLA COI LUPI E VEDRAI I PLAYOFF: MANCA SOLO UN PUNTO. STASERA ALLE 20,30 LA SFIDA DECISIVA CONTRO SANTA CROCE DEI BIG VERMIGLIO E DENNIS. IN TOSCANA DOVE IL PALAPARENTI E’ UN AUTENTICO TABU: REGGIO EMILIA NON HA MAI VINTO

Un punto. Uno solo. Un passo di danza per accedere ai playoff. Ma la Conad dovrà ballare coi… Lupi se vuole staccare il pass per la fase finale con un turno d’anticipo. Stasera sarà un vero e proprio scontro all’ultimo sangue quello a Santa Croce sull’Arno dove il Volley Tricolore affronta alle 20,30 (diretta streaming SporTube-LegaVolley Channel) la Kemas Lamipel per la 4^ di ritorno, nonché 9^ giornata complessiva e penultima della pool promozione di seconda fase del campionato di Serie A2 UnipolSai

La situazione La Conad occupa il 5° posto a 22 punti in coabitazione con Mondovì e Tuscania. Dietro all’8°posto, l’ultimo disponibile per centrare la terza fase c’è Civita Castellana con 20 punti. Al 9° c’è Santa Croce con 17 punti che sogna di riacciuffare il treno in corsa. Ma per farlo i toscani sono obbligati a vincere. Mentre Reggio Emilia può anche permettersi di perdere al tie-break (facendo due punti, i Lupi salirebbero a 19, il Volley Tricolore a 23 e dunque risulterebbe irraggiungibile per i pisani) guadagnando così l’agognato punto. Altrimenti, la truppa di coach Dall’Olio in casa di sconfitta netta, sarebbe costretta ad essere messa sotto pressione nell’ultima in casa di lunedì sera alle 20,30 al PalaBigi contro Aversa; quest’ultima, fanalino di coda della graduatoria, seppur estromessa dalla corsa non regala nulla.
Ma lo scopo della Conad non è certo quello di andare a giocare per prendere un punto a Santa Croce, ma quello di fare bottino pieno con lo sguardo rivolto in alto: sì, perché il 5° posto fa gola. Permetterebbe infatti di evitare ai playoff l’incrocio con le prime tre del campionato (Bcc Castellana Grotte, Spoleto e Siena) che sulla carta hanno qualcosa in più e dunque con un coefficiente di difficoltà maggiore.

Gli avversari Proprio quando sembravano spacciata, i Lupi hanno spalancato le fauci e si sono mangiati Spoleto vincendo 3-2 in Umbria. Santa Croce è galvanizzata da quest’imprea e crede fortemente di potersi qualificare. Ma non è certo solamente la determinazione il punto di forza di questa squadra, perché tecnicamente e qualitativamente è fortissima. Nomi altisonanti e tantissime frecce da poter scoccare per coach Fulvio Bertini. L’uomo più rappresentativo è senz’altro il palleggiatore plurititolato (5 scudetti, oltre 20 titoli tra coppe nazionali ed europee. E poi un argento olimpico ad Atene 2004 con gli Azzurri) Valerio Vermiglio, classe ’76, arrivato a Santa Croce a dicembre dopo un’esperienza in Iran. Ma non é l’unico pezzo da ’90: la Kemas a dicembre ha preso anche Angel Dennis (fratello di Padura Diaz, opposto di Siena), ex nazionale cubano ed ex Modena e Lube, classe ’77, con un altro palmares pazzesco, che arriva da Milano che gioca in SuperLega. Attorno a loro però una squadra che non é da meno. Spicca il forte centrale Alberto Elia, l’anno scorso in A1 a Perugia. E poi ci sono due ex Conad, lo schiacciatore Bonetti, classe ’88 che ha sconfitto con coraggio un tumore ed é tornato a giocare alla grande facendo regalando uno spot meraviglioso col suo libro “Sotto Rete”. E il centrale Davide Benaglia, uno dei protagonisti della cavalcata alla semifinale playoff di Reggio la scorsa stagione. Ma non é finita: c’é Tamburo, classe ’85, l’anno scorso a Siena, che vanta esperienze in massima serie e che in questa categoria sa come far male. Oppure il brasiliano De Leon o l’altro martello Da Prato. Mentre lo stesso secondo palleggiatore Ciulli, classe ’94, cresciuto a Santa Croce, é sempre stato uno dei migliori quando chiamato in causa.

I precedenti Un altro motivo in più di determinazione per Santa Croce sarà quello di vendicare la sconfitta dell’andata al PalaBigi: un 3-2 in rimonta spettacolare quello che ottenne la Conad. Ma Reggio resta comunque in svantaggio negli 11 confronti passati: 8 vittorie per i toscani, 3 per il Volley Tricolore. Ma soprattutto un grande tabù da infrangere per il club reggiano che non ha mai vinto al PalaParenti.