Conad Reggio Emilia-B-Chem Golden Plast Potenza Picena 3-1 (25-20, 24-26, 25-23, 25-20)
Conad Reggio Emilia: Luppi 11, Grassi, Grassano 5, Orduna 3, Goi (L), Tondo 15, Pellegrino, Barbareschi 16, Curti 1, Biribanti 17, Castellani 1, Groppi 2. All. Cantagalli
B-Chem Golden Plast Potenza Picena: Cacchiarelli (L), Tobaldi 1, Cecato 1, Miscio, Zamponi 6, Mercorio 9, Zamagni 6, Benaglia 11, Muzio 20, Zampetti ne, Bianchi (L), Della Corte 1. All. Graziosi
Arbitri: Prati e Lot
Durata set: 27′, 38′, 33′, 27′. Tot. 2h05′
Note Conad: ace 4, service error 14, muri 15, ricezione 71%, attacco 43%.
Note Potenza Picena: ace 6, service error 15, muri 8, ricezione 68%, attacco 36%.
Un cuore immenso, per portare a casa un successo pesantissimo per la classifica e il morale.
Una Conad semplicemente splendida piega 3-1 la resistenza della B-Chem Golden Plast Potenza Picena, tornando ad esultare tra le mura amiche dopo 40 giorni d’astinenza.
Lo fa, come dicevamo, con un cuore immenso, capace di sopperire ad altri infortuni, occorsi nel 2° set prima a Grassano, poi a Curti, nel giro di pochissimi minuti.
Nei prossimi giorni si guarderà con attenzione all’infermeria, ma per ora bisogna solo godere per 3 punti fondamentali.
LA PARTITA
Starting-seven con una novità importante, con Cantagalli che deve rinunciare ad Andrii Diachkov e schiera quindi la diagonale di martelli Barbareschi-Grassano, ma presenta anche Tondo al centro al posto di Curti, con Luppi primo centro, Orduna-Biribanti e Goi libero.
Per coach Graziosi le diagonali sono Miscio-Muzio, Mercorio-Zamponi, Zamagni-Benaglia, Bianchi libero.
Si va con capitan Biribanti e il suo buon impatto in attacco per l’8-6 Conad alla prima pausa tecnica.
Il primo attacco di Oreste Luppi apre un vortice nella metàcampo marchigiana (10-8), e il cambio palla giallorosso funziona alla perfezione sino alla seconda pausa tecnica con un ottimo Grassano: 16-14.
Michele si esalta anche a muro, Mercorio e Muzio però impattano per il 19 pari.
Nel finale di set è il muro della Conad a decidere tutto.
Tondo è regale su Muzio prima (22-19) e Zamponi poi (23-19), chiude un errore di Muzio dai 9 metri: 25-20.
SECONDO SET
E’ un secondo set semplicemente da film, quello che va in scena al Pala Bigi.
Si parte con Potenza Picena subito sullo 0-3 e time out Cantagalli, ma la Conad riparte alla grande con Biribanti e Grassano.
E’ +1 per i padroni di casa con una parallela meravigliosa del martello pugliese, poi è Orduna a diventare gran protagonista con due muri che valgono il vantaggio anche al secondo stop.
Entra Groppi per il muro ed è decisivo per lo strappo sul 19-16, ma proprio sul più bello Grassano crolla a terra, dolorante al ginocchio.
Possibile distorsione per lo schiacciatore di San Severo, sino a quel momento il migliore in campo.
E allora, nell’emergenza totale dentro Pellegrino prima e Curti poi per Tondo, ma sul 23-21 firmato da Valerio accade l’incredibile.
Anche Curti crolla a terra, problema alla caviglia scendendo dall’attacco e torna Tondo.
La beffa è dietro l’angolo e la firma Muzio con i due aces che valgono il 23-24 ospite.
Si va ai vantaggi, il muro di Mercorio su Biribanti significa 24-26 e 1 pari.
E diventa tutto maledettamente più complicato…
TERZO SET
Altra novità nel sestetto Conad, con Grassano e Curti definitivamente out.
C’è Nicola Grassi in posto 4 in diagonale a Barbareschi e l’avvio di Reggio è ottimo.
Luppi firma il parziale che vale il 6-2, ma il servizio di Muzio spacca di nuovo in due la gara.
E’ 11-14 Potenza Picena, la Conad però rimane lì con un cuore grande così.
Barbareschi è un leone nell’arena, firmando attacco ed ace della nuova parità sul 14.
Poi ci pensa capitan Biribanti con un paio di colpi da campione per il 20 pari e il 22 pari.
E’ di nuovo finale in volata, l’urlo di Luppi esalta il Pala Bigi con il gran muro su Muzio che vale il sorpasso sul 23-22.
Oras firma anche il cambio palla del 24-23, e sul punto decisivo è il block-in di Tondo su Mercorio a far gridare a tutti quanti “che cuore ha questa Conad”.
25-23 e 1 punto, nonostante tutto, è già in tasca.
QUARTO SET
Si riparte con il sestetto che prevede Julian Castellani in banda, e la partenza è di quelle giuste.
Ormai la Conad non ha più paura, Barbareschi e Biribanti sono semplicemente meravigliosi nel trascinare i compagni verso l’impresa.
Giorgio firma il 3-2 di pura rabbia, il “Biri” è devastante dai 9 metri con il break che, di fatto, decide la gara.
Si vola sul 9-2 con il contrattacco vincente del capitano, Castellani conserva con il suo primo punto in attacco per il 15-9.
I marchigiani provano a risalire con Benaglia, Tondo li respinge con l’ace del 20-12.
Dopo quattro match-point annullati, è Giorgio Barbareschi a chiudere da seconda linea: 25-20.
E il cuore della Conad batte ancora, batte eccome.