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I GIOCATORI A LEZIONE DA FLAVIO TRANQUILLO

METTI UNA SERA AL PALABIGI COI GIOCATORI SEDUTI ATTORNO AL CERCHIO DI CENTROCAMPO. TUTTI A LEZIONE DAL GIORNALISTA DI SKY SPORT FLAVIO TRANQUILLO. SI TRATTA DELL’ULTIMO “COLPO DI MERCATO” DA PARTE DELL’ORMAI EX DIESSE GIORGIO BARBARESCHI CHE HA VOLUTO FARE UN REGALO A SORPRESA ALLA SQUADRA PER L’OTTIMA STAGIONE DISPUTATA 

Il “girotondo” dei giocatori della Conad e di parte dello staff con FlavioTranquillo

Una sorta di ultimo “botto” di congedo da direttore sportivo quello che ha messo a segno Giorgio Barbareschi, che ricordiamo ha lasciato l’incarico un mese fa. Una sorta di ultimo regalo per la stagione del Volley Tricolore che va ufficialmente in archivio dato che nel weekend verrà contrassegnato il “rompete le righe” ai giocatori della rosa. Ebbene, nella cornice del PalaBigi concesso per un’oretta grazie alla gentilezza del custode factotum Claudio Sarti, mercoledì sera il club giallorosso ha avuto come ospite niente meno che il giornalista sportivo Flavio Tranquillo, voce protagonista di Sky Sport, in particolar modo delle partite di basket Nba, facendo appassionare grazie alla sua meravigliosa dialettica tantissimi italiani allo sport americano per eccellenza. Un “colpo di mercato” vero e proprio per Barbareschi che ha fatto leva sulla sua amicizia col giornalista, riuscendo a convincerlo a fare una toccata e fuga a Reggio, cosa non facile durante i playoff Nba. 

La foto di gruppo al termine della “quieta seduta”

Il Palazzetto di Via Guasco si è trasformato in una sorta di salotto privato. Una ventina di sedie disposte circolarmente attorno al cerchio di centrocampo e Tranquillo a chiacchierare, interloquire, dialogare. Si è parlato di tanti temi. Si tratta dell’incontro finale di una serie tenuta da Barbareschi durante tutta la stagione sportiva. Appassionato di psicologia sportiva, l’ex “Guerriero”, giocatore con un palmares importante e che chiuse la carriera da pallavolista proprio con la Conad nel 2013, ha trattato diversi argomenti nel corso dell’anno, portando ospiti eccellenti e di grande impatto come ad esempio Fabio Azzolini, l’arciere paralimpico di Casalgrande.

Con Tranquillo si è parlato soprattutto di vittoria e di sconfitta. Di come gestirla e di quale sia la filosofia più utile, basandosi sulla sua conoscenza del mondo Nba. Un’analisi nel profondo intimo di ogni sportivo. Una carrellata di storie e aneddoti, da Kobe Bryant alla mentalità dei San Antonio Spurs, fino a Manu Ginobili e Michael Jordan. Capitan Silva e compagni sono rimasti ammaliati. Tanti di loro infatti, specie Miselli prontissimo a rispondere su statistiche della pallacanestro, ma anche Ludovico Dolfo sono appassionatissimi all’Nba e nel tempo libero guardano partite su partite. E si è parlato anche di addii. Di come gestire la propria vita lontano dai riflettori, sempre prendendo spunto da tante star. Ma anche Barbareschi ha portato in campo la sua esperienza: “Quando ho lasciato la carriera, desideravo a tutti i costi la partita perfetta – ha detto – Invece giocai malissimo. E per me è stato davvero difficile negli anni successivi accettare tutto questo. Perché mi ero fatto il mazzo durante tutta la stagione per arrivare in condizione al commiato e in effetti stavo bene, quindi me la sono goduta. Ma a metà”. 

Giorgio Barbareschi omaggia Flavio Tranquillo con la maglia del Volley Tricolore

E facendo il paragone con l’addio “hollywoodiano” di Kobe Bryant, Tranquillo ha detto: “Tieniti il tuo addio Giorgio. Credo sia molto meglio rispetto a quello del Black Mamba, che secondo me è stata una forzatura. Lui avrebbe anche potuto finire quel match con uno 0/15 al tiro che la sua grandezza non sarebbe stata cancellata. Non bisogna mai commettere l’errore che lo sport ti deve sempre qualcosa. È il contrario”. Ma non è mancato neppure il tema della legalità, una battaglia che Tranquillo combatte nel tempo libero scrivendo libri e partecipando ad incontri contro la mafia.

Una serata magica e sorprendente. Ma soprattutto di grande lezione. I giocatori hanno ringraziato di cuore per il “regalo” dell’ormai ex direttore sportivo e ci hanno tenuto a ringraziarlo per quanto fatto durante la stagione sia a livello sportivo sia a livello umano. E il club si accoda a questi ringraziamenti. Con grande dispiacere ha accettato la scelta per motivi personali di Barbareschi di lasciare l’incarico e questo ultimo incontro testimonia la grandezza umana del “Guerriero” che sarà per sempre un pezzo di storia del Volley Tricolore. E infine hanno ringraziato Flavio Tranquillo donandogli una maglia ufficiale da gioco della Conad, come omaggio per questa bella lezione di sport da uno dei più bravi giornalisti del panorama italiano.