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IL GIGANTE BUONO RESTA A REGGIO: RINNOVA ANCHE KODY

UN ALTRO RINNOVO DI LUSSO: IL GIGANTE BUONO ARTHUR KODY RESTA A REGGIO ANCHE PER QUESTA STAGIONE
“POTEVO ANDARE IN A1, MA PER ME LA SCELTA MIGLIORE E’ RESTARE A REGGIO. AVRO’ PIU’ RESPONSABILITA’ E QUESTA SFIDA MI PIACE, VOGLIO DIMOSTRARE DI ESSERE UN PUNTO FERMO E IMPORTANTE PER LA SQUADRA”

IL DS BARBARESCHI: “KODY HA UN POTENZIALE ENORME ANCORA INESPRESSO E PENSO CHE QUESTA POSSA ESSERE LA STAGIONE DELLA SUA DEFINITIVA CONSACRAZIONE” 

Ivan Arthur Kody durante una schiacciata: i suoi 213 centimetri di potenza e precisione li rivedremo ancora al PalaBigi

Ivan Arthur Kody durante una schiacciata: i suoi 213 centimetri di potenza e precisione li rivedremo ancora al PalaBigi

Dopo Silva, Dolfo e Bevilacqua, un altro rinnovo importantissimo per il Volley Tricolore. Uno di quelli che vale tanto come un colpo di mercato. Si tratta dell’opposto camerunense Ivan Arthur Kody. Il “gigante buono”, classe ’91, di 213 centimetri che nelle sue due stagioni in Italia ha fatto letteralmente innamorare il pubblico del PalaBigi. I reggiani lo adorano tanto da avergli affibbiato diversi soprannomi, da “Il Watusso” a “Il Black Mamba” fino a “Puma” e “King Arthur”. Un feeling fantastico perché Kody è un talento eccezionale, tanto da strabiliare gli occhi con le sue giocate. Come il tanto celebrato dalle tv e dal web “Siluro Galattico” ovvero un fendente pazzesco per potenza e precisione nella scorsa stagione nel 3-0 interno contro Vibo Valentia, una delle prestazioni più belle di sempre da parte del Volley Tricolore. E dando uno sguardo alle cifre, ha messo a segno 241 punti nella scorsa stagione e 525 in serie A2. Numeri da record se si pensa che ha saltato diverse partite nel periodo invernale per i suoi impegni con la nazionale del Camerun di cui è un punto fermo. Trasferte con le nazionali che però si sono rivelate una sorta di boomerang perché al suo ritorno a Reggio l’anno scorso, ha di fatto perso il posto. Ma quest’anno sarà lui l’indiscutibile asso nel ruolo di opposto. E questo lo ha convinto a restare a Reggio per un’altra stagione, mettendo la sua firma sul rinnovo che lo ha di fatto tolto dal mercato nel quale era piuttosto appetito da club importanti.

“Questo terzo anno sarà molto importante per me – spiega Kody – Mi aspetto una stagione in cui dimostrerò quello che valgo veramente; in questi due anni a Reggio ho giocato bene ma c’era sempre un giocatore che poteva soffiarmi il posto. Quest’anno voglio dimostrare che sono un punto forte e fermo della squadra. Penso che avrò più responsabilità in campo e questo mi permetterà di giocare con più fiducia e consapevolezza nei miei mezzi. Con i nuovi giocatori e il nuovo allenatore dovrò giocare in modo continuo e con costanza di rendimento. Potevo andare in A1, avevo diverse opportunità, ma alla fine ci ho pensato e credo che mi faccia bene restare un altro anno a Reggio. È la scelta migliore. Spero che questo sia un anno da trampolino di lancio per me. So che devo fare molto di più dell’anno scorso e questa sfida mi piace oltre a caricarmi moltissimo. Dover confrontarmi con questa responsabilità, mi affascina. Sono contento e fiducioso, spero che faremo un gran campionato e che lavoreremo bene. Io metterò tutta la mia energia per fare una grande stagione”.

Grande merito dell’operazione va al direttore sportivo Giorgio Barbareschi che ha saputo toccare le corde giuste del camerunense. E che crede tantissimo in lui.
“Non abbiamo mai avuto dubbi sulla conferma di Yvan – spiega il diesse – anche perché la società ha creduto in lui fin dall’inizio del suo percorso portandolo in Italia quando ancora nessuno lo conosceva. Personalmente sono convinto che questo sarà l’anno della sua definitiva consacrazione, perché in questi anni due anni ha dimostrato di essere cresciuto molto tecnicamente, ma secondo me stiamo ancora solo grattando la superficie del suo potenziale. Ci aspettiamo grandi cose da lui”.